fitness e body building

FITNESS E BODY BUILDING

La parola fitness tradotta dall’inglese significa adatto. Nei centri fitness ha assunto un significato di condizione ottimale di forma senza obiettivi specifici. In gare agonistiche invece prevede dei parametri di valutazione simili al bodybuilding. Quindi fitness non sono solo i corsi di aerobica e in alcune situazioni i concetti di fitness e bodybuilding coincidono.
Possiamo definire il bodybuilding come il cambiamento della propria composizione corporea attraverso l’utilizzo di attrezzi da palestra quali manubri, bilancieri, macchine isotoniche ecc, accompagnato da un regime alimentare adatto a sostenere l’obiettivo prefissato. Quando si parla di fitness e soprattutto di bodybuilding si parla di tutto e di niente ovvero sono discipline che creano confusione. Purtroppo anche in ambienti (alcuni, non tutti) di tipo sportivo e universitario dove finché si parla di atletica, di calcio di pallavolo o ciclismo, (già ciclismo) è tutto normale ma se sentono parlare di bodybuilding, l’associazione al doping è automatica e viene scoperchiato il vaso di pandora. Questo sport è visto come anti-fisiologico perché quando si dice bodybuilding le prime immagini a cui fa riferimento il cervello purtroppo sono i primi 6 classificati al Mr. Olympia. Sarebbe ora che riscoprissimo il vero significato di bodybuiding, quello originale, quello che significava agli albori quando il doping non esisteva e i parametri di valutazione erano l’armonia, le linee e la bellezza del corpo tra una sviluppata massa muscolare (ma umana) e una bassa percentuale di grasso corporeo (umana anche quella) che facevano l’atleta vincente. Se si traduce la parola bodybuilding significa costruire il corpo, né più né meno. Quale tipo di corpo? Quello che ti pare. Che ti piaccia lo stile surfista californiano o taglialegna siberiano e stai lavorando con i pesi per ottenerlo stai facendo comunque bodybuilding. Il bodybuilder è sia colui che fa le gare da una vita, sia colui che si allena per passione e segue un regime alimentare adeguato, volto al costante miglioramento fisico e mentale. Dovrebbe essere la massima espressione di benessere di un corpo sano, muscoloso e proporzionato e soprattutto cercato e voluto.
Per l’agonista o quasi, questo non è uno sport come gli altri ma una volta iniziato il percorso diventa uno stile di vita. L’allenamento riguarda un periodo temporale di 3-8 ore settimanali a seconda della periodizzazione ma l’alimentazione che lo accompagna dura tutti i giorni 24 ore su 24. La vita sociale, a questi livelli diventa un miraggio e si passa spesso per incompresi tra amici e parenti, ma per chi segue questo stile di vita questo è un rischio calcolato. Parliamo di persone che hanno obiettivi precisi agonistici e non di chi deve scendere da 15 a 12% di massa grassa. Tutti e due fanno bodybuilding ma a livelli differenti.
L’allenamento con i pesi e i risultati raggiunti hanno una grande influenza sia sul miglioramento dell’aspetto esteriore, sia dell’aumento dell’autostima. Il bodybuilding fatto in maniera logica, scientifica, ragionata e soprattutto sana migliora decisamente l’esistenza di chi lo pratica.