Il functional training o allenamento funzionale è l’insieme di una serie di tecniche e di esercizi che traggono origine dagli schemi motori quotidiani come afferrare oggetti da terra, lanciare o spostarne altri. La sedentarietà della vita moderna ha fatto sì che tanti movimenti che fanno parte del repertorio dell’essere umano come arrampicarsi o coordinare un’insieme di muscoli per effettuare un’azione istintiva avvengano con meno naturalezza e maggior rischio di infortuni. Questo non significa che non possediamo più quegli schemi motori, anzi fanno parte del nostro dna ma abbiamo semplicemente smesso di esercitarli. L’allenamento funzionale ha come scopo primario l’esecuzione di esercizi multiarticolari coinvolgendo più muscoli per il compimento di un gesto che richiede appunto coordinazione intramuscolare, forza resistente e forza rapida. Questi esercizi agiscono in primis sull’aumento della stabilità e della forza del core (cintura addominale e lombare) e sono applicabili su tutti e 3 i piani di movimento (frontale, sagittale, trasverso). Il metodo functional training può essere utilizzato anche come esercizio preparatorio all’aumento della forza massima agendo sulla coordinazione intermuscolare, ovvero il miglioramento della sinergia dei muscoli che lavorano in un determinato gesto di spinta o di trazione e aiutare a migliorare la forza espressa negli esercizi specifici con i pesi classici.
Le modalità di allenamento possono comprendere circuiti, tabata, HIIT ecc organizzati a tempo oppure a numero di ripetizioni. Sono allenamenti che funzionano, sia per incrementare l’atleticità che per favorire il dimagrimento, e come tutte le cose che portano a casa risultati, richiedono fatica. L’allenamento funzionale ha trovato applicazione anche in un ambito che io considero “non suo” cioè i corsi fitness. In questo caso si è dovuto adattare rendendosi accessibile a tutte le età e tipologia di persone e quindi inevitabilmente perdendo un po di applicazione ma mantenendo comunque la sua identità. Per il suo alto grado di impegno richiesto, parlando appunto sempre dell’ambito corsi fitness, si vedono classi di zumba di 25 persone e classi di functional training di 6-8 persone. L’insegnamento ricopre un ruolo fondamentale ed è importantissimo che chi allena sappia quello che fa poiché trattandosi di movimenti dinamici, spesso basistici ed esplosivi, evitare gli infortuni è basilare.
IL metodo funzionale trova applicazione nella prevenzione e cura degli infortuni ridando “funzionalita” all’articolazione compromessa e nel riequilibrio posturale agendo sull’allenabilità delle catene cinetiche.
I mezzi utilizzati sono; prima di tutto il nostro corpo e successivamente attrezzi come kettlebell, madball, (palla mediche) battle rope, (corde navali) flying o trx, (allenamento in sospensione) bulgarian bag, (sacca bulgara) flow bag, (sacca d’acqua) fit ball ecc.
IL FUNCTIONAL TRAINING
